Buoni propositi per il nuovo anno

L’ultimo giorno dell’anno porta via con se fatiche, gioie, dolori, successi e insuccessi dell’anno passato. L’anno è finito.
Com’è andata è andata, la partita è chiusa e non ci dobbiamo pensare più. Nei primi giorni dell’anno si è soliti stilare la lista dei buoni propositi. Non so bene perché, sarà per il mio carattere iperattivo, ma io stilo liste di buoni propositi più volte l’anno, alcuni sono brava a mantenerli come la palestra, altri li rimando alla lista successiva.

Gennaio porta con se grandi aspettative e speranze, il motivo è che ci sentiamo tutti più consapevoli e più grandi? O forse che più cresciamo più ci conosciamo, e più impariamo ad amare i nostri pregi ed i nostri difetti, ma soprattutto ad amarci ed a capire cosa vogliamo davvero?
Con noi cambiano i nostri desideri, le nostre aspettative, le nostre liste.
Le reazioni che generano le liste passate sono fondamentalmente 2, un sorriso o tanta rabbia. Un sorriso, se quel punto si è realizzato o modificato positivamente, rabbia se è stato un fallimento.

Oggi vorrei condividere con voi la mia lista, questo perché spero possa da un lato ispirare e dall’altro non far sentire solo chi pensa di aver tante cose ancora in sospeso da realizzare. La vita è lunga e ce ne saranno di nuovi sogni e nuovi viaggi.

Stilare la lista.
Il foglio era veramente troppo grande e bianco sul pc, allora la prima cosa che ho fatto è stata scriverla su un pezzo di carta , la famosa “brutta”. E’ stato importante per scrivere di getto, senza pensare troppo a tutto quello che volevo realizzare o migliorare. Se puoi pensarlo puoi farlo!
Una volta letta ( ed aver riso per gli eccessivi propositi ai quali avrei dovuto mettere troppe clausole) ho sfoltito la lista, rendendola realizzabile e fattibile, ma soprattutto dando delle priorità ai propositi che veramente voglio realizzare.
Ed eccoli lì, tutti davanti a me, i desideri che vorrei realizzare nel 2018.

Essere la migliore testimone del mondo: Mia sorella, la mia migliore amica, la mia complice, si sposa. Sono emozionata e preoccupata, perché essere la testimone per me è un ruolo di grande responsabilità ed il mio primo proposito è essere presente e di supporto sempre, cercando di essere la migliore testimone e  la miglior sorella del mondo per lei.

Guardare meno i social: Toccare più le persone del mio telefono! Questa è una grande sfida, con i social ci lavoro, quindi non posso esimermi dall’utilizzarli. Ma utilizzarli per lavoro è l’unica opzione che accetterò. Basta guardare profili di persone che vivono vite apparentemente perfette e mi fanno sentire inadeguata. Basta soprattutto perdere tempo a guardarle invece di stare con i miei cari.

Bere meno Coca Zero: Questo è il più difficile di tutti, ma mi sono accorta che ne bevo una quantità sempre crescente, complice lo stress ed il fatto che non bevendo caffè mi convinco che ne ho bisogno per assumere caffeina.

Lavoro: Voglio impegnarmi ancora di più per raggiungere gli obiettivi lavorativi prefissati. So che ci saranno dei momenti down, quando ci sono degli obiettivi che contano molto per noi, credo sia normale avere dei momenti di sconforto caratterizzati da pensieri come“ non ce la farò mai” o “ ma che avevo in in mente ?” Ma non dovrò mollare! E nemmeno voi, quando avrete questi momenti pensate al perché quel giorno avete deciso di mettervi in marcia, stampatevi in testa la motivazione che vi ha spinto ad iniziare ed andate sempre avanti!

Viaggiare di più: Il tempo, questo amico così sfuggente che mi scivola via veloce tra le mani, altro buon proposito è trovarne per viaggiare di più.

Avere molta pazienza e forza con la casa nuova: Chi mi segue sa che stiamo cambiando casa, i cambiamenti da sempre sono per me fonte di stress, come per molti del resto. Tutti amiamo restare nella zona di comfort, sul nostro comodo vecchio cuscinone, piuttosto che cambiare posto anche se con un bel cuscino nuovo, più grande, pulito e profumato. Ci arrampichiamo su mille specchi fatti di scuse. E se il cuscino nuovo mi fa venire il mal di schiena? E se la posizione del nuovo cuscino non mi piace? Magari consulto il feng shui. E se non trovo parcheggio per il cuscino?

Le prime settimane sul cuscino nuovo piangiamo perché vogliamo tornare al vecchio, comodo e logoro cuscino, che conosciamo per i suoi pregi e i suoi difetti. Ecco, io so che andrà così, ma il mio buon proposito è abbandonare le vecchie abitudini con un po’ di leggerezza, perché come dico sempre “non siamo alberi” e possiamo cambiare nido senza farne una tragedia. Vi farò sapere quante lacrime verserò.

Dire sì alle difficoltà sarà il proposito più importante, saranno tutte esperienze dalle quali imparare per andare sempre avanti fino alla meta e fare di questo 2018 un anno indimenticabile.

Con l’augurio che la vostra lista dei desideri vi lasci solo sorrisi e nemmeno un po’ di rabbia, vi salutò per l’ultima volta da questo 2017, e che il 2018 sia un anno ancora migliore del precedente.

Auguri a tutti!

Con affetto

EK

 

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Author: ErikaStreppa

Erika. Blogger, riccia bionda naturale, amante dei cani e della natura. Mi interesso di Ambiente, Sport, Attualità e faccio anche qualche Recensione. Sono appassionata di Biocosmesi, sempre alla ricerca della Tabella INCI perfetta!