Il nuovo IT e le origini del male

L’attesa è finita, tra due giorni, il 19 ottobre, uscirà finalmente nelle sale italiane il film horror che ha battuto tutti i record in fatto di incassi per una pellicola di genere. Stiamo parlando di IT di Andres Muschietti, trasposizione cinematografica del celebre romanzo omonimo di Stephen King.

NEW YORK, NY - JUNE 03: Stephen King attends Meet the Creators at Apple Store Soho on June 3, 2013 in New York City. (Photo by Jim Spellman/WireImage)

La vicenda si svolge nella cittadina di Derry, nel Maine, teatro di numerosi omicidi ad opera di un demone mutaforma, che sceglie “l’accattivante” forma del pagliaccio IT, Pennywise, per attirare più facilmente i bambini del posto e trascinarli nella sua tana sotterranea. Un gruppo di ragazzi, il CLUB DEI PERDENTI, dopo l’omicidio del fratellino di uno di loro, decide di affrontare il terribile Pennywise, che tenterà di sconfiggere i coraggiosi ragazzini incarnando tutte le loro paure più recondite.

LA MINISERIE TV
Esiste già una miniserie televisiva in due puntate ispirata al romanzo di King, andata in onda nel 1990 e diretta da Tommy Lee Wallace. Il poliedrico protagonista IT era interpretato da Tim Curry, che aveva già vestito i panni di una creatura demoniaca in LEGEND del 1985.

it curry1
La miniserie IT lanciò nell’immaginario collettivo la figura del clown visto come creatura inquietante, capace di commettere delitti efferati. Molti quarantenni e cinquatenni di oggi attribuiscono proprio alla visione di quella miniserie la loro fobia per i pagliacci (coulrofobia).

Questa prima versione subì critiche molto feroci per la sua scarsa fedeltà al romanzo di King. La produzione si giustificò sostenendo di essere stata condizionata da un budget limitato e dal fantasma di una censura televisiva implacabile.

 

 

L’ESORCISTA SCALZATO DAL PRIMO POSTO

Il film di Muschietti del 2017 ha già infranto numerosi record, diventando il film horror vietato ai minori di 17 anni, non accompagnati da un adulto, che ha incassato di più nella storia degli Stati Uniti. Ha spodestato dal trono un cult come L’Esorcista (1973) di William Friedkin, sceso al secondo posto.

L’eredità di Curry viene raccolta dal giovane attore svedese Bill Skarsgård, star della serie Netflix Hemlock Grove. La locandina mostra un Pennywise ancora più spaventoso del precedente, che in alcuni frangenti poteva regalare anche qualche sorriso per la sua ironia ed il suo black humor.

IT LOCANDINA

IL SECONDO CAPITOLO

E’ già in cantiere il secondo film di IT, con il regista Muschietti che, dato l’incredibile successo del primo capitolo, potrà disporre di un budget molto più elevato di quello avuto a disposizione per la prima pellicola (“soltanto” 35 milioni di $). Non vogliamo svelare nulla, diciamo solo che verrà seguito l’iter naturale del romanzo e si vedranno come protagonisti i PERDENTI qualche anno dopo.

ISPIRATO AD UNA STORIA VERA

Il personaggio di Pennywise è ispirato a John Wayne Gacy, il clow assassino, che animava feste ed eventi per bambini con il nome d’arte Pogo il clown. 

Si trattava di un uomo che aveva ottenuto grandi successi imprenditoriali e politici, e che godeva di molta stima anche da parte di alte cariche istituzionali. Questo, probabilmente, lo aiutò a cavarsela più di una volta di fronte a pesanti accuse nei suoi confronti per aggressione a danni di minori. Tuttavia la resa dei conti arrivò anche per lui.

La casa di Gacy venne perquisita, in seguito a diverse segnalazioni da parte dei vicini che non sopportavano più l’odore nauseabondo che proveniva dal suo scantinato. La polizia vi trovò numerosi corpi di adolescenti in avanzato stato di decomposizione, sotterrati in maniera approssimativa. Gacy venne arrestato e condannato a morte. L’esecuzione avvenne il 10 maggio 1994 tramite iniezione letale. Le ultime parole di Pogo il clown davanti al boia furono “Baciatemi il culo”.

 

Non ci resta che salutarvi e darvi appuntamento al cinema per la visione di questo gioiello del cinema Horror che ha appassionato il pubblico americano e che promette di fare scintille anche nel Belpaese. Il parere positivo del Re del Brivido Stephen King è una garanzia in più, ma non fatevi condizionare e commentate l’articolo con le vostre opinioni al riguardo, assolutamente senza censure e senza timori reverenziali nei confronti del Papà di Pennywise, il pagliaccio danzante.

RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Author: ErikaStreppa

Erika. Blogger, riccia bionda naturale, amante dei cani e della natura. Mi interesso di Ambiente, Sport, Attualità e faccio anche qualche Recensione. Sono appassionata di Biocosmesi, sempre alla ricerca della Tabella INCI perfetta!