Club dei 27

La storia delle misteriose morti di alcuni miti della musica internazionale, accomunati dall’età in cui persero la vita, ma non solo

Le leggende e i racconti romanzati nel mondo della musica sono all’ordine del giorno. Anche grazie a congetture e racconti non sempre veritieri, si contribuisce a rendere ancora più iconici certi artisti. L’argomento di cui tratteremo oggi però è leggermente diverso. Il famigerato Club dei 27 non è un qualcosa di opinabile. Ha destato immenso interesse perché riguarda cantanti rock e non solo, di una certa fama.

I primi illustri “soci” del club

Fra il 1969 e il 1971 il mondo della musica venne scosso da una serie di morti improvvise con caratteristiche comuni fra loro. Il primo fu Brian Jones, polistrumentista dei Rolling Stones, trovato morto a soli 27 anni  sul fondo della piscina della sua casa nel Sussex il 3 luglio del 1969. Un anno dopo ci lasciò alla stessa età Jimi Hendrix, colui che è stato riconosciuto come uno dei migliori chitarristi di sempre. Nell’ottobre del 1970 toccò a Janis Joplin. Se ve lo state chiedendo, sì, anche la cantautrice statunitense morì alla fatidica età.

Ma non finisce qui! Il 3 luglio dell’anno successivo, il corpo di Jim Morrison, leader dei The Doors, venne ritrovato senza vita in una vasca da bagno. A 27 anni anche lui. Questi nomi illustri della musica internazionale furono i primi e più significati rappresentanti del Club dei 27. Oltre all’età nel momento della morte, questi artisti avevano altri tratti in comune. Erano tutti all’apice della propria carriera e la loro scomparsa è avvolta da un alone di mistero. Il British Medical Journal nel 2011 pubblicò uno studio in cui dichiarò che non esiste un rischio maggiore di morte per gli artisti di 27 anni. Non sarebbe stato semplice dimostrare il contrario.

Il culto del Club e le teorie complottistiche

Si tratta senza dubbio di una coincidenza che ha alimentato parecchio interesse e la creazione di numerose teorie complottistiche sulle presunte cause di morte dei musicisti suddetti.

Venivano tirati in ballo la CIA, i servizi segreti, gli alieni. C’è persino chi sostiene che alcuni di loro siano ancora vivi e si godano la vita tutti insieme in una nuova Woodstock. Secondo alcune congetture gli appartenenti a questo club virtuale sarebbero stati fatti fuori a causa della loro influenza sovversiva sulle masse. In particolare su Jimi Hendrix si disse che a molti non andava giù il fatto che finanziasse le Black Panthers.

Gli esponenti del club più recenti

Il termine giornalistico “Club dei 27” nacque in tempi relativamente recenti. Nel 1994, con la morte di Kurt Cobain, leader dei Nirvana, gli appassionati di rock cominciarono a ricollegare le scomparsi dei vari pezzi da 90 del mondo della musica.

L’ultima volta in cui tale maledizione ha riguardato un artista di fama mondiale, è stato nel luglio 2013, quando morì la cantante soul Amy Winehouse, pare a causa di un’intossicazione da alcolici e sostanze stupefacenti. Le morti dei famigerati membri di questo macabro club sono tutte avvenute o per suicidio, o per incidenti stradali o addirittura per omicidi.

Il Club dei J27

Forse ci avete già fatto caso, ma alcuni dei musicisti sopra citati, oltre ad essere morti all’età di 27 anni, hanno in comune la lettera J come iniziale del nome o del cognome: Brian Jones, Jimi Hendrix, Janis Joplin e Jim Morrison. Vediamo insieme come ebbe fine la vita di questi 4 miti della musica.

BRIAN JONES –  (Cheltenham, 28 febbraio 1942 – Hartfield, 3 luglio 1969)

Il polistrumentista dei Rolling Stones morì il 3 luglio 1969 in circostanze mai del tutto chiarite. Venne ritrovato annegato nella piscina di casa sua dopo aver assunto una massiccia quantità di alcol e droga. Alcuni hanno paventato l’ipotesi che potesse trattarsi di omicidio.

JIMI HENDRIX – (Seattle, 27 novembre 1942 – Londra, 18 settembre 1970)

Il Dio delle sei corde, performer impareggiabile e ricco di talento, morì a Londra il 18 settembre 1970 soffocato da un conato di vomito provocato da un mix di alcol e tranquillanti.

JANIS JOPLIN – (Port Arthur, 19 gennaio 1943 – Los Angeles, 4 ottobre 1970)

Morì pochi giorni dopo Hendrix, di cui si vociferava fosse l’amante. Venne ritrovata nella sua stanza d’albergo a Los Angeles, stroncata da un’overdose di eroina.

JIM MORRISON – (Melbourne, 8 dicembre 1943 – Parigi, 3 luglio 1971)

L’iconico leader dei Doors fu trovato senza vita il 3 luglio 1971 nella vasca da bagno di casa sua. Lo scoprì la sua innamorata Pamela. Rimagono molte incognite sulla causa della sua morte, dato che non venne mai svolta un’autopsia sul suo corpo.

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FOTO: 5ant.wordpress.com

Author: ErikaStreppa

Erika. Blogger, riccia bionda naturale, amante dei cani e della natura. Mi interesso di Ambiente, Sport, Attualità e faccio anche qualche Recensione. Sono appassionata di Biocosmesi, sempre alla ricerca della Tabella INCI perfetta!