Le mille virtù dell'aceto: Come usarlo sui nostri amici a 4 zampe

Ciao a tutti, il protagonista dell’articolo di oggi è l’Aceto!

Partiamo dal presupposto che a me l’aceto non piace, ma che oggettivamente questo alimento ha talmente tante proprietà positive che alla fine ho ceduto e l’ho comprato anche io. L’utilizzo che ne faccio maggiormente è come anticalcalcare, efficacissimo su tutte le superfici.
Oggi vi svelerò le sue possibili applicazioni, in particolare come l’aceto possa essere utile con i nostri amici a 4 zampe.

L’Aceto è adatto per lavare il  Cane?  Rigorosamente di mele, pare che l’aceto sia utilizzato per la pulizia giornaliera dei nostri amici a quattro zampe. Ho studiato questa pratica ed ho fatto fare da cavia al povero Charlye per capire la sua efficacia.

Prima qualche dato. Il cane è un essere vivente e come tale ha un PH. Esattamente come noi esseri umani (che abbiamo ph=5) il cane ha un ph che va rispettato, ed il suo ph=7. Questo significa che dobbiamo cercare per lui un detergente “neutro” che rispetti il suo PH, e l’aceto         ( con Ph=2) certamente non lo è.

L’aceto non serve per pulire il cane, quanto più per “profumarlo senza additivi chimici”per disinfettare la sua cute, per lucidare il suo pelo perché come sappiamo l’aceto è un ottimo disinfettante naturale.

Per lavare il cane esistono ottimi detergenti con ingredienti naturali. Sfatiamo anche il mito che il cane vada lavato il meno possibile, il cane ha il sebo, cioè quello strato di grasso sulla pelle prodotto dalle ghiandole sebacee. Come succede anche a noi, non è peccare in igiene che ci fa morire, né che distrugge il sebo, piuttosto l’uso di prodotti scadenti, troppo aggressivi o con un PH DIVERSO,  può originare dermatiti, prurito, forfora e altri fastidi. È vero che nel cane appena lavato  il sebo diminuisce, ma il tempo necessario a ricostruire il giusto equilibrio è 2 giorni.

Quindi come possiamo utilizzare l’aceto sul cane?

USO ESTERNO

DEODORANTE E LUCIDANTE: Una cosa che potete fare è strofinagli l’aceto su tutta la pelliccia dopo il bagnetto, in questo modo renderete il pelo brillante e luminoso. L’aceto agirà anche da deodorante. Questo trattamento risulta molto utile se il cane soffre di prurito. E’ sconsigliato, invece, in caso di ferite aperte, pelle irritata o secca in quanto potrebbe procurare bruciore.

SE VOLETE CONSIGLI SU COME SPAZZOLARE IL CANE

ANTIPARASSITARIO: Ormai è arrivata la primavera e tra poco sarà estate. In questo periodo potete diluirlo con acqua (50% e 50%) e metterlo in una bottiglietta con tappo spray così da poterlo  spruzzare sul pelo una volta a settimana. Il suo odore acido agirà da repellente contro pulci e altri parassiti.

REPELLENTE PER PULCI: Qualora le pulci avessero già deciso di infestare il vostro cane, potreste sbarazzarvene facendogli un bagno con una miscela composta da 60 ml di sapone neutro, 2 litri di acqua e 2 litri di aceto: l’acqua saponata uccide i parassiti mentre l’aceto ne impedisce il ritorno.

La miscela deve essere applicata su tutta la pelliccia massaggiando man mano per creare la schiuma che lascerete agire per dieci minuti. Aiutandovi con un pettine antipulci pettinate con cura tutto il pelo dividendolo, magari, in sezioni in maniera da rendere più facile il lavoro e non dimenticare nessuno spazio. Dopo aver pettinato ogni sezione immergete il pettine in una ciotola piena della soluzione suddetta, le pulci moriranno al solo contatto con essa.

Ricordate che è molto importante eseguire queste operazioni all’aperto e indossando guanti e abiti a maniche lunghe così da potervi proteggere dai morsi delle pulci o delle zecche. Una volta terminato il tutto ,dopo aver controllato per bene, risciacquate il cane  eliminando ogni traccia del repellente e delle stesse pulci.

PULIZIA DELLE ORECCHIE: L’aceto, per le sue proprietà antibatteriche, può anche essere usato per pulire le orecchie del cane. Con un batuffolo di cotone o un panno bagnato potete strofinare delicatamente le orecchie del cane, prevenendo, in questo modo, possibili infezioni e, come abbiamo già detto in precedenza, allontanando anche i parassiti.

ALLERGIA AI POLLINI: Sapevate che anche i cani possono sviluppare delle allergie al polline o all’erba? In questo caso, magari se siete di ritorno da una bella passeggiata all’aria aperta e notate il cane grattarsi insistentemente, potete pulire il suo pelo  con un panno inumidito della soluzione di acqua e aceto suddetta in maniera da ridurre il suo prurito e fastidio. Durante la primavera quando i pollini sono presenti nell’aria in grande quantità, io pulisco i pavimenti con acqua, aceto e bicarbonato (come potete vedere in questo video di youtube https://www.youtube.com/watch?v=26G47QCNpp8&t=1s), così da evitare additivi chimici e saponi profumati che possano accentuare le allergie.

Vi ricordo che l’aceto non disinfetta, quindi va sempre associato ad acqua bollente e bicarbonato.

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Author: ErikaStreppa

Erika. Blogger, riccia bionda naturale, amante dei cani e della natura. Mi interesso di Ambiente, Sport, Attualità e faccio anche qualche Recensione. Sono appassionata di Biocosmesi, sempre alla ricerca della Tabella INCI perfetta!