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Il magico mondo della lavatrice: Come lavare i capi scuri

LA TEMPERATURA OTTIMALE PER I VARI TESSUTI

°°°Temperatura 0° (lavaggio a freddo/lavaggio lana): a questa temperatura si lava appunto “a freddo”, quindi puoi lavare i famosi maglioni senza restringerli, oppure il cotone/tessuti sintetici/jeans non particolarmente sporchi e la biancheria scura. Puoi lavare a freddo anche la seta°°°

Per questa missione serviranno: Detersivo liquido per lavatrice, detersivo ravviva scuri, ammorbidente, una bacinella e la retina per l’intimo.

I CAPI SCURI SONO I PIù PERICOLOSI

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Oggi laviamo i pericolosi (rosso, blu scuro e nero) che normalmente si lavano da soli tra loro. Per questi capi dovete stare attenti che non scarichino (perdano) troppo colore, altrimenti dovrete lavarli separatamente da tutti gli altri. Tendenzialmente i capi nuovi macchiano di più, ma dopo qualche lavaggio diventano innocui. Per verificarlo basta inumidire un angolo del capo pericoloso e stirarlo tra due pezzi di stoffa bianca.  Se la stoffa macchia la dovete lavare da sola.

La prima cosa che consiglio è, come sempre, separare i capi in bianchi, colorati e scuri (clicca qui per “consiglio su come separare i capi”),  separare anche i tessuti (clicca qui per “come leggere le etichette”) perché alcuni tessuti non si possono lavare in lavatrice e li dovrai lavare a mano. A questo punto dovrai fare attenzione ai prodotti che dovrai utilizzare (clicca qui per “prodotti da comprare per fare il bucato”). Il problema di questi capi è che rischiano di sbiadire nel tempo, e questo è molto frustrante, ma si può evitare facilmente con dei piccoli accorgimenti.

Il primo è quello di lavare questi capi il meno possibile, certo non sto dicendo di andare in giro sporchi o puzzolenti, ma di alternare questi capi in più giorni mettendoli all’aria così da non fare “una messa ed una lavata” e preservare il colore, soprattutto se lo indossate due ore in una giornata ( escluso calzini e biancheria intima che vanno lavati ogni volta che li indossiamo).

Una volta che avrete tutti i panni scuri davanti dovrete dividere l’intimo, slip e calzini. Mi raccomando gli slip, ma soprattutto i calzini non vanno messi in lavatrice appallottolati, ma vanno distesi e sgrullati da eventuali residui, pelucchi o sporco che si è attaccato e vanno pretrattati sul tallone e sulla pianta (clicca qui per “come pretrattare i capi”). Una volta pretrattati, li inserirete nella “retina per lavare i capi intimi” (se non l’avete procuratevene almeno due, il costo va dai 3 ai 7€, potete trovarla su internet). Girare al rovescio i vestiti prima di lavarli farà in modo che la superficie direttamente esposta al ciclo di lavaggio,  che si logora e deteriora prima, sia quella interna.

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METTIAMO I PANNI IN LAVATRICE

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Posizioniamo i panni : cercando di mettere al centro del cestello la retina con l’intimo, chiudete tutti i tipi di allacciatura, i bottoni, le cerniere, i nastri, i lacci e fate attenzione a svuotare tutte le tasche! Pretrattate con sapone liquido i colli, le giunture, i polsini e sotto le ascelle delle magliette. Nei casi più seri usate dei prodotti antimacchia.

Lavare questi capi con acqua fredda li farà scolorire meno, perché è l’acqua calda che disperde la tintura e fa scolorire i tessuti. Attenzione ai lavaggi invernali! Se le temperature all’esterno sono troppo fredde la temperatura dell’acqua della lavatrice si abbassa, e può raggiungere i 5 gradi, sotto questa temperatura i detersivi non sono più molto efficaci, quindi in inverno con le temperature esterne rigide aumentate un po’ la temperatura del lavaggio, non superando però mai i 30 gradi.

PREFERITE IL CICLO BREVE E IL LAVAGGIO A FREDDO

Per questi capi è ottimo l’utilizzo del ciclo breve e l’utilizzo di detersivo ravviva scuri, preferibilmente uno con la formula per lavaggi a freddo, che limitano il rischio  che i capi perdano colore.

Non riempite esageratamente il cestello altrimenti i capi rischiano di non uscire puliti. In caso di cestello a metà attiverete il programma “mezzo carico”. Chiudete l’oblò ed andate a riempire il cassettino dei saponi. Aprite il cassettino e mettete due tappi di detersivo liquido se il cestello è pieno a metà e 3 se è completamente pieno.

Se volete potete togliere un tappo di detersivo e metterne uno di detersivo specifico per ravvivare i colorati. Mettete un tappo di ammorbidente nell’apposita vaschetta ( di norma quella più piccola a sinistra ) e sarete pronti ad accenderla. Scegliete il lavaggio, io preferisco lavare gli scuri a freddo. Pre-impostate la centrifuga a 400 giri così da avere i panni più asciutti possibile, ma evitando che si rovinino. 

Controllate le etichette perché se state lavando dei super delicati potreste non poter metter la centrifuga. Avviate la lavatrice. Una volta arrivata alla centrifuga il  ciclo è finalmente terminato! Attendete che la lavatrice si spenga, aprite l’oblò e voilà!

I vostri panni sono pronti per essere stesi, all’ombra! Ricorda di non lasciare i panni in lavatrice altrimenti inizieranno ad ammuffire ed avranno un pessimo odore, stendili entro 12 ore.

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Come si congela il cibo?

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Molte persone, andando a vivere da sole, si portano dietro alcuni “trucchi” che per le nostre mamme sono il pane quotidiano. Uno fra i più apprezzati è quello di cucinare grandi quantità di cibo in una sola volta, per risparmiare tempo, e di congelare gli avanzi mettendoli in dei recipienti di vetro o di plastica e infilandoli nel congelatore. Il nostro freezer diventerà così una ricca dispensa alla quale attingere quando non avremo voglia di cucinare piatti troppo elaborati.

Vediamo insieme come funziona:

La congelazione attraverso il freezer di casa nostra porta la temperatura dei cibi intorno ai -18°.  Rappresenta per i cibi conservati quello che potremmo definire un “letargo”, un lungo sonno invernale, al termine del quale i cibi ritrovano, quasi totalmente, le caratteristiche che avevano prima di essere congelati.

Cosa possiamo congelare?

 Potete congelare praticamente tutti i tipi di alimenti, compresi i piatti già pronti. La lunga conservazione di alcuni alimenti è più conveniente che per altri. Due sono i criteri fondamentali, dati per lo più dal buon senso, per la scelta dei cibi da conservare:
La stagionalità: è conveniente congelare i prodotti che sono disponibili soltanto in determinate stagioni: verdure pregiate, frutta rossa, selvaggina. In questo modo la loro disponibilità viene prolungata nel tempo.
Sfruttare le offerte per comprare all’ingrosso: se trovate delle offerte imperdibili su grosse quantità di cibo, potete approfittarne per comprare all’ingrosso e congelare buona parte della vostra spesa. Per esempio “Offerta del giorno! 10Kg di carne a 20€ invece che 100!”  
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LE 4 COSE DA FARE PER CONGELARE UN ALIMENTO
1) Prepararlo: dovete sistemare gli alimenti in modo tale che li troverete pronti al momento del consumo e potrete quindi utilizzarli immediatamente. Eliminate tutti gli scarti come ossa, pelli, lische. Pulite bene il prodotto in caso di frutta e verdura.
2) Confezionarlo: non potete mettere nel congelatore una cosa senza averla imballata, prima di tutto perché potreste dopo qualche mese ritrovarla inglobata nel ghiaccio, ma soprattutto perché confezionare significa proteggere il cibo dall’essiccazione, dalla brina, ed evitare che trasmetta odori agli altri alimenti. Cosa dobbiamo utilizzare ? L’importante è che siano materiali impermeabili all’acqua e all’aria, i migliori sono i contenitori rigidi di plastica, alluminio e vetro, oppure cellophane per alimenti o l’alluminio.
3)Etichettatura: come vedremo nei prossimi articoli, gli alimenti in congelatore non sono eterni, la loro data di scadenza si allunga, ma certo non per sempre, quindi è bene etichettare il cibo con il giorno del congelamento ed entro quando andrà consumato.
Mai inserire nel congelatore piatti caldi, bisogna sempre aspettare che si raffreddino completamente, per non modificare la temperatura interna. 
4)Posizionare il prodotto nel modo più giusto: una volta che avremo eseguito tutti i passaggi precedenti, basterà aprire il congelatore e posizionare il prodotto. Il cibo da congelare va sistemato nella zona più fredda, a contatto con le superfici refrigeranti, e va lasciato dello spazio libero intorno alla confezione. I cibi possono essere messi a contatto dopo che sono già congelati.
Mi raccomando, non lasciate le cose nel congelatore, vedetelo un po’ come il gioco del tetris, tutto va incastrato ponendo avanti le cose che scadranno prima, le cose più pesanti vanno messe sotto così da evitare di schiacciare i cibi più leggeri deformandoli.
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Il magico mondo della lavatrice: Come lavare i capi colorati

 

post-it-capi-coloratiLE TEMPERATURE OTTIMALI PER I VARI TESSUTI

°°°Temperatura 30°: potete lavarci i sintetici, il cotone, i jeans medio – sporchi, felpe, maglie e giacchette di lana (fino a 30° ) o misto lana/cotone. Potete lavarci gli asciugamani sintetici/in tessuto tecnico e la biancheria.

°°°Temperatura 40°: puoi lavarci i jeans molto sporchi ( oltre i 40° i jeans tendono a stingersi e a rovinarsi), il solito cotone, gli asciugamani.°°°

Per questa missione serviranno: Detersivo liquido per lavatrice, candeggina delicata, ammorbidente, una bacinella e la retina per l’intimo.

COSA SI INTENDE PER CAPI COLORATI?

I colorati si dividono in pericolosi (rosso, blu e nero) che normalmente si lavano da soli e sono i cosiddetti scuri (clicca qui per “come lavare i capi scuri”), e gli innocui (tutti gli altri colori più chiari). Una particolare attenzione meritano l’arancione e il giallo, che vanno lavati solo con capi di colore molto tenue, pastello e, normalmente, si lavano tutti insieme.
I Jeans, che vanno sempre lavati al rovescio, potete lavarli con gli asciugamani e con le lenzuola ed i calzettoni, che hanno un ciclo differente dai delicati. Se avete pochi panni colorati da lavare e volete fare una sola lavatrice, potete pretrattare i panni più sporchi e lavare tutti insieme, rispettando la regola che regna il più delicato. Andrà fatta la lavatrice rispettando i parametri del più delicato e gli altri si adegueranno.

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LE REGOLE PER OTTENERE UN BUCATO MULTICOLOR AL TOP
Un bucato multicolor è facile da ottenere seguendo alcune regole essenziali. La prima è separare i capi in bianchi, colorati e scuri (clicca qui per “consiglio su come separare i capi”), e separare anche i tessuti (clicca qui per “come leggere le etichette”) perché alcuni tessuti non si possono lavare in lavatrice e li dovrai lavare a mano (tipo lavaggio a secco della lana).
A questo punto dovrai fare attenzione ai prodotti che utilizzerai (clicca qui per “prodotti da comprare per fare il bucato”). Non usare candeggianti a base di cloro ( la candeggina pura) sui tessuti colorati perché si decolorerebbero. Puoi usare la candeggina delicata. I colorati si lavano a temperature che variano dai 30 a massimo 40 gradi a seconda dell’etichetta, ma se hai più cose da lavare a 30 e 40 fai un unico lavaggio a 30 anche perché utilizzare acqua troppo calda può far restringere i capi.

Il magico mondo della lavatrice: Come lavare i capi scuri

METTIAMO I PANNI IN LAVATRICE
Posizioniamo i panni. Cercate di mettere al centro del cestello la retina con l’intimo, chiudete tutti i tipi di allacciatura, i bottoni, le cerniere, i nastri, i lacci e fate attenzione a svuotare tutte le tasche! Pretrattate con sapone liquido i colli, le giunture, i polsini e sotto le ascelle delle magliette. Nei casi più seri usare dei prodotti antimacchia. Lavare sempre al rovescio gli indumenti con ricami, applicazioni in paillette, stampe onde evitare che si rovinino a contatto con gli altri capi. Non riempite esageratamente il cestello altrimenti i capi rischiano di non uscire puliti. In caso di cestello a metà attiverete il programma “mezzo carico”. Chiudete l’oblo ed andate a riempire il cassettino dei saponi. Aprite il cassettino e mettete due tappi di detersivo liquido se il cestello è pieno a metà e 3 se è completamente pieno.

Se volete potete togliere un tappo di detersivo e metterne uno di detersivo specifico per ravvivare i colorati. Aggiungete un tappo di candeggina delicata (attenzione deve esserci scritto delicata!). Mettete un tappo di ammorbidente nell’apposita vaschetta ( di norma quella più piccola a sinistra ) e sarete pronti ad accenderla. Scegliete il lavaggio, io preferisco lavare i colorati a 30 gradi. Pre-impostate la centrifuga al massimo così da avere i panni più asciutti possibile ( controlla le etichette perché se stai lavando dei super delicati potresti non poter metter la centrifuga massima). Avviate la lavatrice.

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Una volta arrivata alla centrifuga il tuo ciclo è finalmente terminato! Attendi che la lavatrice si spenga, apri l’oblò e voilà! I tuoi panni sono pronti per essere stesi! Ricorda di non lasciare i panni in lavatrice altrimenti inizieranno ad ammuffire ed avranno un pessimo odore, stendili entro 12 ore.

 

 

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