Marzo 2021

A Week Away – Dal 26 marzo su Netflix: da vedere subito!

Il lungometraggio musicale firmato da Roman White riuscirà ad alleggerire la tua pesante giornata, qualsiasi cosa ti sia successa. Controindicazioni? Non riuscirai più a dormire, perché avrai l’adrenalina alle stelle e vorrai cantare e ballare fino al mattino seguente

Perdonate il mio entusiasmo incontrollato, ma il musical “A Week Away”, visto ieri sera sulla piattaforma Netflix ha cambiato drasticamente il mio umore. Proverò a dribblare elegantemente gli spoiler, ma potrei non essere un funambolo impeccabile.

La trama in breve

Un ragazzo problematico di nome Will (Kevin Quinn), orfano di entrambi i genitori, sta per finire al riformatorio dopo una serie di bravate reiterate. La sua ultima possibilità per salvarsi è frequentare un campo estivo cattolico. Dopo la titubanza iniziale Will accetta e…vabbè qualcosa ve la devo pur dire no? Beh dicevo, Will raggiunge il camping insieme a George (Jahbril Cook) figlio di una delle organizzatrici e comincia la sua settimana all’insegna delle sfide canore, sportive, ma anche delle sfide contro le proprie insicurezze.

In maniera, a mio modo di vedere molto delicata, vengono trattati temi come il sentirsi inadeguati, il provare vergogna per se stessi, l’essere iper competitivi per nascondere delle debolezze. Ma non si ha tempo di avvilirsi. Come si potrebbe? Tutto è condito da una rivisitazione molto teen di alcuni brani della tradizione cattolica che sanno farti innamorare come le hit delle più acclamate pop star.

C’è anche la storia d’amore, ovvio! E non solo per Dio. Oggetto delle attenzioni del nostro protagonista sarà Avery (Bailee Madison), abituè del campus. Basta, basta, non vi dico altro.

La regia e il cast

Partiamo da un presupposto. Se avete amato High School Musical, non potrete restare indifferenti di fronte ad “A Week Away”.

Roman White non è certo un novellino del genere. Si tratta di un esperto regista di video musical pop. Ha collaborato con artisti del calibro di Taylor Swift, Kelly Clarkson e Justin Bieber. Godetevi questo video del brano You Belong With Me, un delizioso mix di cliché alla John Hughes.

KEVIN QUINN – Nato a Chicago il 21 maggio del 1997, ha una sorella gemella. Nel 2013 partecipa come concorrente alla 12°edizione di American Idol. Nel 2015 Disney Channel lo sceglie per interpretare Xander nella serie tv Summer Camp.

BAILEE MADISON – Noterete come in alcune espressioni assomigli incredibilmente a Joey Potter (Katy Holmes). Nata a Fort Lauderdale il 15 ottobre 1999, Bailee è la più giovane di 7 figli. Conosciuta in particolare per il suo ruolo della piccola Biancaneve in Once Upon a Time. Dal 2015 fa parte del cast della serie Good Witch, nel ruolo di Grace Russel.

JAHBRIL COOK – Esordisce in un lungometraggio proprio con A Week Away.

 DAVID KOECHNER – Nato a Tipton il 24 agosto 1962, Koechner è un affermato attore comico. Dal 1995 ad oggi ha girato più di 40 film, fra cui Anchorman e Anchorman 2.

Sono stato abbastanza bravo a non svelarvi chissà che? Se questo film dovesse piacervi, ne ho già un altro che potrebbe esaltarvi allo stesso modo. Si tratta di Girl Power – La rivoluzione comincia a scuola, che trovate anch’esso su Netflix.

FOTO: Otakukart.com

Marco Fabio Ceccatelli

Gelosia – 10 consigli utili per superare questo insano sentimento

Non è facile trovare qualcuno che sia totalmente immune da questo particolare stato d’animo che ti assale quando hai paura che qualcuno ti porti via il tuo partner. Ci sono tuttavia dei trucchi e dei procedimenti per affrontare la gelosia e provare (è difficile) a razionalizzarla

C’è chi sostiene che un po’ di sana gelosia possa dare pepe al rapporto. E’ un discorso che ci può anche stare, ma da dimostrazione di interesse per la propria amata non deve trascendere in un’ossessione morbosa. Senza volersi spingere fino agli innumerevoli e deplorevoli casi di femminicidio legati proprio alla gelosia, avere accanto una persona molto gelosa può essere molto difficile.

Da cosa nasce la gelosia?

Alla base di questo tormentoso sentimento c’è sia la paura della perdita del proprio amore, che il timore dell’abbandono. Un rapporto che finisce può portare alla depressione, alla perdita di fiducia in se stessi e anche ad una figura imbarazzante con amici e parenti.

L’equazione è presto fatta: più aumenta la paura e l’insicurezza, più sale la gelosia. Se il timore diminuisce, anche la gelosia si quieterà. Il problema grande è che tale sentimento genera emozioni distruttive come l’odio per gli altri e il disprezzo per se stessi. Insomma la gelosia ti corrode fuori e dentro.

Facciamo una premessa banale, ma che è d’obbligo sottolineare. Se state insieme ad un traditore seriale, la vostra gelosia sarà giustificata, ma non lo sarà il vostro rimanere con quella persona. Nel caso in cui la vostra inquietudine sia presente anche con un partner accanto assolutamente corretto nei vostri confronti, allora dovreste provare a lavorare su voi stessi.

https://erikastreppa.it/perche-si-tradisce-differenze-tra-uomo-e-donna

10 Consigli utili per combattere la gelosia

1.RICONOSCETE LA GELOSIA – Il primo passo per risolvere un qualsiasi problema è capire di averlo. Non vergognatevi ad ammettere con voi stessi e con gli altri che siete gelosi. Non commettete alcun atto illecito. Magari evitate di sbandierarlo di fronte a persone poco avvezze alla sensibilità, che potrebbero schernirvi e farvi sentire inadeguati per questa vostra ammissione.

2. CREDETE AL VOSTRO PARTNER – So che se non siete abituati a farlo, iniziare di punto in bianco non sarà facile, ma alla base di ogni rapporto sano dovrebbe esserci la fiducia. Se l’hai seguito e hai constatato che non ti stava mentendo e se ti dimostra costantemente quanto ti ama, perché roderti il fegato immaginandolo fra le braccia di qualcun altra?

3. NON FATE I BAMBINI CAPRICCIOSI – Abbiamo parlato in precedenza di insicurezza, ma anche chi ha una forte autostima può essere soggetto alla gelosia. Soprattutto chi è abituato a stare al centro dell’attenzione e considera la propria metà come una sua proprietà, pretendendo che le attenzioni della sua compagna siano sempre e solo rivolte a lui. Non potete pensare che il vostro partner non parli e non rivolga la parola a nessun altro in vostra presenza. Un atteggiamento del genere a lungo andare allontanerà il vostro amore da voi. Anche perché le altre persone le faranno notare quanto siete despoti nei suoi confronti.

4. PUOI USARE LA GELOSIA PER CRESCERE – In che senso? Se provate gelosia ogni volta che il vostro partner esce è perché magari rimanete a casa a crogiolarvi nelle vostre fantasie tossiche. Organizzate una serata per conto vostro con altri amici, non potrà che farvi bene e quando tornerete a casa sarete felicissimi di rivedere il vostro lui/la vostra lei.

5. SMETTI DI SMINUIRTI – Sono frequenti in chi ha poca autostima, domande del tipo: “Come fa a stare a con me?“, “La sua collega è cento volte meglio di me”, “Il suo capo è palestrato, mentre io...”. Non chiedete mai al vostro partner perché vi ami? MAI! L’amore è magia, alchimia è qualcosa che non si può spiegare. Non cercare a tutti i costi di capire perché tua moglie ti ama. Goditi la cosa e basta!

6. EVITA LE RIPICCHE – Per sentirti più vivo/a e per vendicarti della gelosia che hai provato nei confronti del tuo partner, non flirtare con chiunque ti capiti sotto tiro di fronte a lui e non tirare fuori le tue esperienze amorose pregresse. Una strategia del genere non porta a nulla di buono.

7. EVITA L’EFFETTO EYES WIDE SHUT – Avete presente il film di Kubrik in cui Tom Cruise si immagina i tradimenti della moglie (Nicole Kidman)? Ecco, pensate che proprio alla base della loro rottura ci sono state alcune scene di quella pellicola, che hanno infastidito a tal punto Top Gun da portarlo alla gelosia ossessiva. Non immaginate sempre il peggio. Può aiutarvi scrivere su foglio cosa pensate che il vostro partner stia facendo senza di voi. Nel rileggerlo cercate di razionalizzare e pensate se potrebbe essere DAVVERO un’ipotesi plausibile.

8. LASCIALO/A ANDARE – Concedi al tuo amato i suoi spazi e i suoi svaghi, costringerlo a restare con te non è mai una buona idea. Anzi, potrebbe voler fuggire dalla tua iper possessività. Se uscite con altre persone lascialo parlare con la tua amica attraente. Se pensi che ci flirti per infastidirti, fallo impazzire mostrandoti totalmente rilassata.

9.CERTE ACCUSE INFONDATE POSSONO DISTRUGGERE IL RAPPORTO -Se la tua donna/ il tuo uomo si sentirà apostrofata/o con epiteti poco edificanti in più occasioni, potrebbe reagire in due modi: 1) fare in modo che le tue accuse diventino veritiere, tradentoti, 2) allontanarsi da te e persino disinnamorarsi.

10. IL PARTNER NON E’ UNA TUA ESCLUSIVA, MA TU DEVI ESSERE IL SUO PREFERITO/A – Come detto in precedenza il tuo compagno non può essere un oggetto in tuo possesso. Fai in modo che interagisca con le altre persone. Se non ha nulla da rimproverarti è molto più probabile che parlando con gli altri, abbia ancora più voglia di tornare da te. Se comincia a darti buca perché mostra di preferire in maniera sistematica qualcun altro, allora hai il permesso di allarmarti e di chiedere spiegazioni.

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FOTO: Leganerd.com; Riza.it

Marco Fabio Ceccatelli

Perché le api sono così importanti per il nostro pianeta?

Senza il sapiente lavoro di impollinazione delle nostre amiche a sei zampe le coltivazioni agrarie non si svilupperebbero in maniera così rigogliosa e la nostra sopravvivenza sarebbe seriamente a rischio. Ecco perché è importante rispettare la natura, le piante e tutti gli animali, anche i più piccoli

“Se l’ape scomparisse dalla faccia della terra, all’uomo non resterebbero che quattro anni di vita” cit. Albert Einstein

L’IMPORTANZA DELLE API

Ci sono alcune specie la cui estinzione comporterebbe dei disastri inimmaginabili per la razza umana. Fra le più preziose per il nostro ecosistema ci sono sicuramente le api. Questi simpatici insetti hanno un ruolo cruciale per il mantenimento della biodiversità. Attraverso l’impollinazione garantiscono la nascita di specie vegetali diverse fra loro, trasportando il polline da un fiore all’altro. Non solo il dolcissimo miele, ma anche tante varietà di frutta e verdura arrivano sulle nostre tavole grazie alle api.

I NEMICI DELLE API

La tradizione millenaria della produzione di miele e l’apicoltura in generale, stanno cercando di salvaguardare questi insetti dai numerosi pericoli che le minacciano. In particolare l’uso di pesticidi in agricoltura e l’aumento dell’inquinamento hanno diminuito drasticamente il numero di api nel mondo. L’ONU ha creato una giornata mondiale dedicata proprio alla salvaguardia delle nostre amiche giallonere. La giornata in questione ricorre il 20 maggio e vi si celebra l’importanza delle api per il mantenimento della biodiversità e per la vita di tutti noi. Si tratta anche di un modo per sensibilizzare l’opinione pubblica sui cambiamenti climatici e sull’uso eccessivo di pesticidi.

COME POSSIAMO AIUTARE LE NOSTRE AMICHE

Basta davvero poco! Provate ad adornare il vostro balcone o davanzale con qualche pianta in più. Spesso potremo trovare nel nostro giardino piante che consideriamo erbacce, ma che per le api possono essere molto piacevoli. Le nostre amiche a sei zampe amano particolarmente i tulipani, i trifogli, le piante aromatiche come salvia, menta, rosmarino, timo, basilico, lavanda. Non disdegnano nemmeno i girasoli e i crisantemi.

FOTO: Quotidiano.net

MFC