Il noto giornalista affronta uno dei temi più importanti in casa biancoceleste: chi sarà il vice Immobile il prossimo anno?
I 66 gol fin qui segnati dalla Lazio in campionato collocano il reparto avanzato biancoceleste al secondo posto dietro a quello dell’Inter (72 reti).
Grande merito di questi numeri strepitosi va ascritto a King Ciro Immobile, autore di 26 centro in Serie A, ma alle sue spalle c’è il nulla. E’ grottesco come la Prima Squadra della Capitale sia forse l’unica compagine al mondo ad avere in rosa un solo centravanti.
Se è vero che la difesa avrà la priorità nel prossimo mercato, si dovrà per forza di cose intervenire anche per un vice Immobile che possa far rifiatare il bomber biancoceleste. Sull’argomento si è espresso nel suo editoriale su Gazzetta.it Alfredo Pedullà<<<
Il nome caldo
Alla base dovrebbe tornare Muriqi, che non sarà riscattato dal Mallorca nonostante le ottime prestazioni in Liga. Per fortuna il Kosovaro può vantare diversi estimatori in Turchia. Il suo futuro prevedrà un ulteriore prestito. Fra i primi nomi fatti da Sarri per l’attacco della Lazio c’è Andrea Pinamonti, che il tecnico campano aveva chiesto addirittura per gennaio, ritrovandosi invece in rosa Jovane Cabral.
Dodici reti per l’attaccante dell’Empoli, di proprietà dell’Inter. Pedullà si esprime così nel suo editoriale su Gazzetta.it: “Pinamonti ha avuto un grande rendimento quest’anno, non inferiore a Scamacca, tuttavia l’Inter vuole sacrificarlo. Il calciatore guadagna 2 milioni a stagione più bonus (2024). E’ assistito dal gruppo Raiola e la sua volontà è semplicemente quella di segnare e giocare il più possibile. Questo concetto deve essere chiaro perché porta a scartare alcune destinazioni. Si è parlato tanto di Lazio, ma lì impera un certo Ciro Immobile. Il suo arrivo avrebbe poco senso. A quel punto gli converrebbe restare in panchina a Milano”.
Prosegue Pedullà: “Pinamonti potrebbe finire al Sassuolo, dove sarebbe perfetto nel 4-3-3 di Dionisi oppure al Torino che lo segue da tanto tempo”. La considerazione del noto giornalista è condivisibile. Ecco perché come attaccante di riserva si guarderà ad un veterano come Ciccio Caputo (34 anni) o ad un giovane che non avrà troppe pretese di giocare fin da subito titolare, come Benjamin Sesko del Salisburgo. Rimanendo in tema mercato, parte l’assalto all’erede di Milinkovic: si chiude a 10 milioni<<<
Author: ErikaStreppa
Erika. Blogger, riccia bionda naturale, amante dei cani e della natura. Mi interesso di Ambiente, Sport, Attualità e faccio anche qualche Recensione. Sono appassionata di Biocosmesi, sempre alla ricerca della Tabella INCI perfetta!
Erika. Blogger, riccia bionda naturale, amante dei cani e della natura. Mi interesso di Ambiente, Sport, Attualità e faccio anche qualche Recensione. Sono appassionata di Biocosmesi, sempre alla ricerca della Tabella INCI perfetta!
