Se ricordate l’inizio del cartone Lilly ed il Vagabondo, vi verrà sicuramente in mente il momento in cui “Gianni caro” non vuole che il cane appena arrivato dorma con loro, mettendolo in uno scatolone in garage, cedendo solo a tarda notte portando la piccola cucciola in casa e dichiarando che sarà solo per quella notte, e poi, invece, la dolce Lilly dormirà con i suoi umani per sempre.
Dalla teoria alla pratica:
Secondo l’American Veterinary Association, più di 40 milioni di famiglie americane possiede almeno un cane. Di queste, il 63% considera i compagni a quattro zampe come familiari a tutti gli effetti.
Quasi tutti ci ripromettiamo che il cucciolo non dormirà nella nostra stanza, ma i primi tempi cediamo perché “è così piccolo e adorabile” e senza rendercene conto ci ritroviamo con un “pargolo” di 40 kg sotto le coperte con noi.
Perché vogliamo dormire con i nostri amici a 4 zampe?
“La relazione tra le persone e i loro animali domestici è cambiata nel tempo, probabilmente perché molti individui permettono ai loro animali domestici di dormire nella loro stanza – osserva la dottoressa Krahn -. Oggi molti proprietari di animali domestici trascorrono gran parte della giornata lontano dai loro animali domestici, perciò vogliono massimizzare il tempo da passare in loro compagnia quando sono a casa. Averli in camera da letto durante la notte è un modo semplice per farlo. Finalmente i proprietari di animali possono trovare il conforto della loro presenza con la consapevolezza che non avrà un impatto negativo sul loro sonno”.
Dormire con il proprio cane o gatto migliora il sonno?
Secondo una ricerca della Mayo Sleep Clinic degli Stati Uniti, (http://www.mayoclinicproceedings.org/article/S0025-6196%2817%2930486-X/fulltext ) che ha coinvolto 150 volontari, di cui il 49% proprietario di un animale domestico, un numero consistente di persone afferma di dormire meglio con il proprio “pet”: non solo single, ma anche persone che passano la notte da sole perché il partner viaggia per lavoro o lavora di notte.
Pareri favorevoli:
Oltre la metà degli amici a 4 zampe divide la camera o il letto con il padrone e l’80% ne è felice. Gli intervistati riferiscono che l’esperienza di condivisione del sonno con il proprio compagno peloso è appagante, distensiva e anche utile, perché la presenza dell’animale fa sentire al sicuro, scalda il letto e rilassa. Dormire col proprio cane o gatto riduce i livelli di stress e aiuta a sentirsi sereni perché aumenta il livello di ossitocina, l’ormone del benessere. La compagnia di un cane, un gatto o un coniglio risveglia l’interesse di chi ne viene a contatto, catalizza la sua attenzione, stimola energie positive distogliendo o rendendo più accettabili i problemi di tutti i giorni. Il contatto con un animale soddisfa una serie di bisogni umani (affetto, sicurezza, compagnia) che servono a mantenere un buon equilibrio psicofisico e può servire da “allenamento” per mantenere attivi quelle abilità sociali (incontri, uscite, passeggiate) fondamentali per il benessere dell’individuo in ogni fase della vita. Ora questo studio aggiunge che dormire con il proprio cane o gatto migliora il sonno.
Pareri contrari:
Dall’altra parte il 20% lamenta che gli animali disturbano il sonno russando, piagnucolando o a causa dei bisogni fisiologici. C’è inoltre da considerare che il sonno umano e quello canino sono differenti: il cane tende a svegliarsi più spesso, emettendo rumori e mugolii che possono compromettere la qualità del nostro riposo. Infine, secondo alcuni esperti, la mancata separazione degli spazi può confondere l’animale e influire negativamente sulla sua educazione.
Benefici di notte ma anche di giorno:
I benefici della presenza di un pet nel letto continuano di giorno: diversi studi hanno dimostrato, infatti, che il contatto con un animale, oltre a compensare eventuali carenze di affetto e attenzione, facilita le relazioni interpersonali grazie a una speciale empatia che si crea con l’uomo.
Qualche precauzione:
Quando si dorme con il proprio amico fedele, bisognerebbe adottare piccoli accorgimenti, come arieggiare spesso stanza e materasso. Sarebbe meglio se Fido dormisse su una coperta/lenzuolo dedicata cambiata ogni 2/3 giorni. Prestate sempre la massima attenzione alla sua igiene (nel pelo e sulle zampe si accumulano batteri e funghi, quindi pulitelo sempre ogni sera prima di darvi la buonanotte, magari con delle salviette dedicate) e salute (non saltate nessun controllo veterinario, rispettate il piano di vaccinazioni e de-parassitatelo spesso, soprattutto perché nel caso in cui una zecca finisse nel vostro letto, il suo morso potrebbe provocarvi la malattia di Lyme). Insieme o separati, un riposo rigenerante influisce sul benessere di cane e padrone, quindi non dormiteci sopra!
La conclusione:
Dormire con il proprio cane o gatto migliora il sonno. Il risultato dello studio, secondo gli autori, non deve essere sottovalutato, perché il sonno dipende proprio in gran parte da uno stato di rilassamento fisico e mentale. Dormite quindi felici con il vostro amato amico, ma fategli capire che ognuno ha il suo posto e che non è il caso di dormire per forza appiccicati.
Se poi, oltre al cane, nel letto dorme anche il vostro partner, assicuratevi che faccia piacere anche a lui. Tre anime in un letto sono tante, ma facendosi piccoli uno spazio si trova sempre.
Author: ErikaStreppa
Erika. Blogger, riccia bionda naturale, amante dei cani e della natura. Mi interesso di Ambiente, Sport, Attualità e faccio anche qualche Recensione. Sono appassionata di Biocosmesi, sempre alla ricerca della Tabella INCI perfetta!Erika. Blogger, riccia bionda naturale, amante dei cani e della natura. Mi interesso di Ambiente, Sport, Attualità e faccio anche qualche Recensione. Sono appassionata di Biocosmesi, sempre alla ricerca della Tabella INCI perfetta!
3 thoughts on “Dormire con il proprio cane: Quali benefici può trarne il nostro sonno?”