PARTIAMO DA UNA DOMANDA SEMPLICE
L’altro giorno ero al supermercato e mi è capitato tra le mani un barattolo di Yogurt con la sigla STG e ho notato quanto la sigla “STG” crei curiosità ma anche un po’ di confusione. In molti pensano che sia una certificazione simile alla DOP o alla IGP, altri immaginano un semplice bollino “di qualità”.
Nel mio percorso, ho imparato a guardare queste sigle non come etichette decorative, ma come strumenti che raccontano una storia: quella di metodi produttivi, tradizioni da preservare, economie locali da sostenere.
Il latte fieno STG è uno di questi casi. Un prodotto che parla di territorio, di allevamenti più rispettosi e di scelte che influenzano non solo l’ambiente ma anche i prezzi, i consumi e le filiere economiche.
CHE COSA SIGNIFICA REALMENTE STG
La sigla STG, Specialità Tradizionale Garantita indica che l’Unione Europea riconosce un prodotto legato a un metodo di produzione tradizionale, non a un luogo specifico.
È diverso da DOP o IGP:
- DOP: legata al territorio
- IGP: legata in parte al territorio
- STG: legata solo al metodo
Il Latte Fieno STG è ufficialmente riconosciuto dall’UE dal Reg. 2016/304.
COME VIENE PRODOTTO IL LATTE FIENO STG
Il disciplinare europeo definisce regole precise.
ALIMENTAZIONE NATURALE
Le bovine devono essere alimentate con erba fresca durante la bella stagione e fieno di alta qualità nei mesi freddi.
Sono vietati: mangimi fermentati, insilati, OGM, sottoprodotti industriali e alimenti umidi o fermentati, e almeno il 75% della razione annuale deve provenire da foraggi naturali.
BENESSERE ANIMALE E QUALITÀ
Un’alimentazione naturale riduce lo stress e favorisce un latte più equilibrato, ricco in omega-3 e spesso più digeribile e il gusto è più “pieno” e legato al territorio.
COME RICONOSCERLO
Il prodotto certificato deve riportare:
- il logo STG (giallo e blu)
- la dicitura “Latte Fieno – STG”
- l’organismo di controllo
Molte aziende integrano anche QR code per mostrare tracciabilità e conformità al disciplinare.
PERCHÉ IL LATTE FIENO STG È COSÌ RILEVANTE
PER IL CONSUMATORE
Garantisce qualità, tracciabilità e un metodo produttivo naturale. È una scelta consapevole, semplice e immediata.
PER GLI ALLEVATORI
Permette di posizionarsi su un mercato premium e ottenere un prezzo più alto, valorizzando al contempo tradizione e territorio.
PER IL TERRITORIO
Gran parte della produzione è situata in aree montane o rurali: l’agricoltura previene l’abbandono, mantiene la biodiversità e crea valore anche in zone meno industrializzate.
COME INFLUENZA ECONOMIE E MERCATI
Il latte fieno STG non è solo una “qualità migliore”, ma un modello che incide su filiere, prezzi e strategie agricole.
1. UNA FILIERA PIÙ SOSTENIBILE
Il divieto di mangimi intensivi e fermentati spinge verso allevamenti meno industriali e più legati alla natura, con effetti positivi su ambiente e risorse.
2. AUMENTO DEL VALORE AGGIUNTO
Un prodotto certificato può ottenere un prezzo più alto, rafforzando la redditività delle aziende agricole – spesso familiari.
3. RISPOSTA AL MERCATO CONSAPEVOLE
I consumatori cercano sempre più prodotti naturali, sostenibili e trasparenti. La certificazione STG intercetta esattamente questa domanda.
4. DIVERSIFICAZIONE PRODUTTIVA
Dal latte fieno si ottengono formaggi e derivati che arricchiscono la filiera con linee premium e opportunità legate al turismo gastronomico.
UNA RIFLESSIONE PER CHIUDERE
Per me il Latte Fieno STG non è solo un’etichetta, ma un esempio concreto di come la tradizione possa diventare innovazione, e di come consumatori informati e produttori consapevoli possano trasformare un intero mercato.
Ogni scelta conta: anche quella che facciamo davanti al banco frigo.
Come diceva Tolstoj:
“Se vuoi essere universale, comincia col rendere più vera la tua piccola realtà.”
Ek.
RIPRODUZIONE RISERVATA.
