Mar. Dic 2nd, 2025

Se siete qui probabilmente vi trovate davanti al fatidico momento: quello di scegliere la vostra nuova casa. Scegliere una casa è una delle decisioni più importanti della vita: non si tratta solo di quattro mura, ma del luogo in cui si costruiscono abitudini, ricordi e serenità quotidiana. Trovare la casa giusta può sembrare complicato ed in effetti lo è, ma con un approccio lucido, attento e qualche consiglio pratico è possibile evitare errori incredibilmente comuni che potrebbero lasciare l’amaro in bocca.

Molte persone, me compresa, si sono trovate davanti a dilemmi comuni come esposizione, piano, vicini, regole condominiali, luminosità, isolamento, costi nascosti… Ed altri dubbi emersi solo successivamente all’acquisto. Tutti elementi che, se trascurati, possono trasformarsi in problemi quotidiani.

Quindi bando alle ciance, partiamo subito con tutte le cose che avrei voluto sapere bene prima di comprare casa.

ESPOSIZIONE E LUMINOSITà : LA LUCE FA LA DIFFERENZA

Una delle caratteristiche fondamentali da valutare fin da subito è l’esposizione solare. Non è un dettaglio estetico, ma un elemento che incide sul benessere e sui costi di gestione.
Una casa esposta a sud gode di:

  • Maggiore illuminazione naturale durante il giorno, con un effetto positivo sull’umore;
  • Minori costi energetici per l’illuminazione artificiale;
  • Un miglior riscaldamento invernale, grazie al calore naturale del sole;
  • Un ambiente più asciutto, con minore rischio di umidità.

Considerando che i mesi freddi sono più numerosi di quelli caldi, meglio un’esposizione che garantisca sole in inverno e l’aggiunta di condizionatori efficienti per i mesi più caldi, come luglio e agosto. 

Consiglio furbo: visita la casa tra le 11:00 e le 14:00, il momento ideale per valutare la luminosità naturale.

IMPIANTI, INFISSI E STATO DELL’EDIFICIO

Prima di innamorarsi di un immobile per il suo fascino estetico, è essenziale controllare la struttura e gli impianti:

  • Impianto idraulico e di riscaldamento: verifica età, efficienza e manutenzione.
  • Impianto elettrico: controlla se è a norma e se ha il salvavita.
  • Antenna TV e rete dati: importanti per la connessione e la ricezione.
  • Infissi e vetri: doppi vetri e infissi moderni significano isolamento termico e acustico migliore.
  • Pavimenti e sanitari: eventuali crepe o infiltrazioni possono rivelare problemi nascosti.

Inoltre, verifica la coibentazione: un buon isolamento termico consente di risparmiare notevolmente sui costi del gas e della corrente. Per avere dati precisi, richiedi sempre l’Attestato di Prestazione Energetica (APE): una casa in classe A o B ha consumi molto inferiori rispetto a una in classe F o G.

Il Sopralluogo con un Tecnico: Una Spesa che Fa Risparmiare

Quando avete ristretto la scelta a due o tre immobili, investite qualche soldo in un sopralluogo tecnico. Un professionista saprà:

  • Analizzare le mappe catastali;
  • Verificare l’isolamento termico e acustico;
  • Individuare eventuali difetti strutturali;
  • Stimare eventuali costi futuri di manutenzione.

Meglio spendere qualcosa in più all’inizio che ritrovarsi, dopo pochi mesi, con lavori straordinari imprevisti a carico vostro.

AMLETICO DILEMMA: ATTICO, PIANO INTERMEDIO O PIANO TERRA CON GIARDINO?

La scelta del piano giusto è un punto delicato. Ognuno ha vantaggi e svantaggi:

  • Piano Terra:
    • Accessibilità comoda, ideale per famiglie con bambini o animali.
    • Possibilità di avere un giardino privato (ma attenzione che non vi arrivino tutti gli scarti dei condomini soprastanti).
    • Attenzione a umidità, muffa e minore luminosità.
    • Controllare la casa a mezzogiorno per valutare la luce naturale.
  • Piano Intermedio:
    • Migliore equilibrio termico e acustico.
    • Meno dispersione di calore in inverno e meno calore in estate.
    • Spesso il compromesso migliore tra comfort e costi.
  • Ultimo Piano:
    • Vista panoramica e maggiore privacy.
    • Più luminosità.
    • Possibili problemi di caldo in estate e infiltrazioni se il tetto non è isolato bene (e io che abito all’ultimo piano lo so bene).

Consiglio furbo: controlla la presenza e lo stato dell’ascensore. Quelli più vecchi con apertura manuale possono risultare rumorosi anche di notte.

SICUREZZA E FURTI: UN FATTORE DA NON SOTTOVALUTARE

La sicurezza è un aspetto che molte persone considerano solo dopo aver acquistato casa, e questo è un errore frequente. In realtà, la percezione e la prevenzione dei furti dovrebbero far parte della valutazione iniziale quando si sceglie la nuova casa.

Ecco alcuni punti fondamentali da considerare:

  • Portierato e vigilanza: gli edifici con servizio di portierato o guardiania hanno spesso una maggiore sicurezza e deterrenza contro furti e vandalismi.
  • Piano scelto: i piani terra e gli ultimi piani con terrazzo accessibile sono statisticamente più vulnerabili. Se scegli queste soluzioni, verifica la presenza di grate, porte blindate certificate e sistemi d’allarme.
  • Porte e finestre: controlla che le porte blindate siano di classe antieffrazione certificata e che finestre e balconi siano protetti con inferriate o serramenti sicuri.
  • Illuminazione esterna: una buona illuminazione nelle aree comuni e nei cortili è un deterrente naturale contro i malintenzionati.
  • Sistema d’allarme: la predisposizione per sistemi di allarme o videosorveglianza domestica è un valore aggiunto, sia per la sicurezza sia per l’eventuale rivendita.

Consiglio furbo: informati sul livello di sicurezza del quartiere (anche attraverso comitati cittadini e gruppi locali, ad esempio quelli di quartiere su Facebook), così da sapere quali accorgimenti sono più utili in quella zona specifica.

BAGNO CIECO

Scegliere una nuova casa con un bagno senza finestra è un potenziale problema a causa dell’assenza di ventilazione naturale:

  • favorisce la formazione di muffa;
  • peggiora la qualità dell’aria;
  • richiede l’uso costante di ventole e deumidificatori.

Un bagno con finestra, invece, garantisce luce naturale e ricambio d’aria, riducendo rischi e costi futuri. Sceglietelo solo se proprio non c’è alternativa.

CONDOMINIO: REGOLE E VICINATO

Non si vive solo nella propria casa, ma anche nel contesto che la circonda. Ecco cosa valutare:

  • Parlare con i vicini: capire se sono presenti, disponibili e rispettosi. Un condominio collaborativo fa la differenza.
  • Appartamenti vuoti: se accanto ci sono abitazioni sfitte, in inverno non essendo riscaldate possono aumentare i vostri consumi.
  • Regolamento condominiale: leggetelo attentamente. Alcuni condomini vietano animali, limitano feste o impongono orari per il rumore.
  • Spese condominiali: valutate cosa comprendono (giardini, portierato, manutenzione ascensore, riscaldamento centralizzato).
  • Amministratore: se è stato nominato dal tribunale, significa che tra condomini ci sono conflitti in corso — e i problemi difficilmente si risolvono in tempi brevi.

Consiglio furbo: prendete l’ascensore fino all’ultimo piano e poi scendete a piedi. Osservate pianerottoli, pulizia e ordine. Capirete molto sull’ambiente condominiale.

COMITATI DI QUARTIERE: UN PICCOLO GRANDE SUPPORTO

Per chi si trasferisce in un nuovo quartiere, un ottimo modo per integrarsi è partecipare ai comitati cittadini. Questi gruppi, spesso attivi sui social (anche se considerato da boomer, Facebook per questo è un social fondamentale) o tramite incontri mensili (nelle parrocchie o nelle piazze), permettono di:

  • Conoscere i vicini e creare legami;
  • Segnalare criticità della zona;
  • Partecipare a progetti e miglioramenti locali;
  • Sentirsi parte di una comunità.

Una buona rete sociale migliora la qualità della vita tanto quanto una buona casa.

VALORE ECONOMICO E PROSPETTIVE FUTURE

Una scelta ponderata oggi nella scelta della vostra casa, può rivelarsi un ottimo investimento domani. Non dimentichiamo l’aspetto economico:

  • Confrontate sempre il prezzo con altri immobili simili in zona;
  • Valutate la classe energetica e l’efficienza dell’edificio per stimare i costi annuali;
  • Considerate la rivendibilità: posizione, esposizione e qualità costruttiva incidono fortemente sul valore futuro.

Magari state pensando di comprare una casa che sia per sempre, ma nel tempo le esigenze possono cambiare e può sempre accadere di volerla rivendere.

CONCLUSIONE: LA CASA GIUSTA è ANCHE EMOZIONE

Scegliere una casa è un percorso complesso ma entusiasmante. È importante valutare con razionalità impianti, esposizione, piano, regole condominiali, ma anche ascoltare l’emozione che si prova varcando quella porta per la prima volta.

Una casa ben esposta, luminosa, con buoni vicini e una struttura solida diventa non solo un tetto sopra la testa, ma un luogo di equilibrio e serenità.

Non a caso si sente spesso citare la frase “La casa non è dove vivi, ma dove ti senti vivo” ispirata al pensiero del poeta tedesco Christian Morgenstern. Che sia un attico con vista o un piano terra con giardino, che sia in centro o in periferia, la casa giusta è quella che vi accoglie ogni giorno con calore e armonia.

Buona ricerca, e che la prossima casa sia davvero “la vostra casa”.

Ek.

RIPRODUZIONE RISERVATA

di ErikaStreppa

Ciao sono Erika, questo blog si chiama “Cose Così” perché qui trovi davvero un po’ di tutto: dall’attualità alla musica, dalla politica alle curiosità passando per libri, economia, organizzazione e riflessioni. Sono un ingegnere con un master in economia, ma soprattutto una persona curiosa che ama osservare il mondo e raccontarlo in modo semplice e diretto. Mi piace prendere temi complessi, dall’economia ai piccoli dilemmi quotidiani, e renderli chiari, fruibili e vicini alla vita di tutti i giorni. La mia filosofia si racchiude nella frase “Se non riesci a spiegarlo in maniera semplice, allora non l’hai capito abbastanza bene”. Scrivo di “cose così”, argomenti che ci fanno riflettere, sorridere, discutere e, qualche volta, anche cambiare prospettiva.

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2 commento su “COME SCEGLIERE LA VOSTRA NUOVA CASA”

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