Capelli rovinati: Cause e 8 rimedi infallibili

Prima di tutto vediamo cosa intendiamo per capelli rovinati. Quante di noi, almeno una volta, hanno preso in mano le proprie punte ed hanno pensato di avere i capelli rovinati? Considerate che il capello può avere dei problemi di varia natura e non tutte le situazioni  “problematiche”della nostra chioma possono risolversi con un semplice impacco.

 La struttura del capello è congenita: alcuni li hanno a forma tubolare, forti, lucidi e resistenti, ma altri se li ritrovano fini, ricci, disordinati, pieni di rose e addirittura crespi. Accettare i propri capelli per come sono (con i loro limiti!) è il punto di partenza per cominciare a lavorarci, perfezionandoli, curandoli e modificandoli in modo che abbiano la forma e il colore che desideriamo.

Le tre tipologie di capelli che hanno bisogno di un aiuto in più di olio d’oliva spremuto a freddo dal contadino pugliese, più degli impacchi di miele, degli shampoo di aceto, di limone, di maschere super idratanti con il karitè o l’argan del Madagascar, di aloe vera, e di chi più ne ha più ne metta sono:

1-      Capelli sfibrati: li riconoscete perché le squame della cuticola sono sollevate o in alcuni casi assenti.  Come si presenta il capello? Ruvido al tatto, spento, opaco, indomabile, difficile da pettinare, con perdita di colore e con riduzione della lucentezza.

2-      Capelli Traumatizzati: Amanti delle acconciature io già vi vedo con il phon caldo, la spazzola, la piastra. Il risultato è che il calore  determina aridità e disidratazione del fusto. Come si presenta il capello? Il capello si elettrizza. Il diametro del fusto si riduce.

3-      Tricoptilosi: O più semplicemente le Doppie Punte, i capelli appaiono rovinati, depigmentati e secchi con presenza di punte aride. Per alcuni centimetri possono assumere una forma particolare detta a “coda di rondine”.

Come abbiamo detto per queste problematiche potrebbe non bastare un agente esterno come un impacco, quindi non lasciatevi convincere da prodotti che promettono di trasformare i vostri capelli in quelli di Rapunzel.

Vediamo insieme quali sono le possibili cause dei capelli rovinati:

1-      Mancanza di Ferro: una cosa che poche persone considerano (compresa me) è la carenza di ferro. Ho fatto le analisi perché mi sentivo sempre stanca ed è risultato che il mio valore è 13. Ho iniziato la cura di Ferro e dopo pochi mesi, oltre a sentirmi energica, capelli ed unghie sono tornati meravigliosi. La caduta dei capelli potrebbe essere causata dall’anemia sideropenica, cioè da una carenza di ferro nel sangue. Il ferro infatti è uno dei minerali che compongono i capelli, oltre a garantire l’ossigenazione dei tessuti. Nello specifico il medico mi ha prescritto sideremia, ferritina e transferrina.

 Il consiglio: lo so, non vi piacerà, ma solo un esame del sangue potrà stabilire un’effettiva carenza di ferro che, una volta confermata, si può risolvere con un cambiamento delle abitudini alimentari, introducendo nella dieta cibi ricchi di ferro, o assumendo integratori specifici, soprattutto in caso di menopausa.

2-      Carenza di Folina (acido folico): Un deficit di acido folico può causare una lunga serie di disturbi e portare ad alcune spiacevoli conseguenze anche per quanto riguarda la bellezza e la salute dei capelli. In caso di incanutimento, diradamento e fragilità, è doveroso assicurarsi che i valori di vitamina B9 nel sangue siano ottimali. Favorendo la sintesi proteica e la divisione delle cellule, infatti, questo elemento stimola la crescita di ciglia e capelli, specialmente in associazione con il PABA (Acido para-aminobenzoico).

 Il consiglio: utilizzate un’alta concentrazione di vitamina B9, almeno 400 microgrammi, associata magari con la vitamina C e la B12. Diminuite il consumo di alcol. Oltre a causare problemi di salute, l’eccesso di alcol interferisce con l’assorbimento di acido folico. Consultatevi con il vostro medico se assumete contraccettivi orali. 

Essi possono aumentare la necessità di acido folico. Mangiate verdure a foglia verde, riso, formaggio, datteri, legumi, funghi, arance, germe di grano, tonno, salmone, cereali integrali, pollo e ortaggi a radice. Tutti sono buone fonti di acido folico. Mangiate verdure e frutta crude o poco cotte a vapore. Ricordate che anche cucinare al microonde distrugge l’acido folico.

3-      La Tiroide: Capelli fragili e secchi, che si indeboliscono e cadono facilmente, sono un sintomo comune delle malattie della tiroide. L’aumentata caduta dei capelli è di comune riscontro in presenza di deficit nutrizionali, infezioni, sottoposizione ad interventi chirurgici, ustioni, variazioni ormonali e diverse malattie, incluse quelle tiroidee. In più l’Eutirox (levotiroxina) – può favorire la caduta dei capelli, specie se assunto in quantità non adeguate. Nello specifico il medico mi ha prescritto TSH, FT3, FT4, anti-TPO ( necessario per vedere se ci sono infezioni in una tiroide sana).

Il consiglio: se si sospetta un disturbo alla tiroide, per prima cosa bisogna sottoporsi ad un esame del sangue, dopo di che sarà il medico a prescrivere il farmaco più idoneo a ristabilire il giusto equilibrio degli ormoni tiroidei.

4-      Sindrome dell’ovaio policistico: Questo disturbo endocrino va ad incidere sulla funzione delle ovaie, ma anche i capelli possono risentirne, perché l’eccessiva produzione di androgeni (gli ormoni maschili) rischia di accorciarne la fase di crescita.

Il consiglio: in caso di sindrome dell’ovaio policistico sarà il medico a stabilire la terapia più idonea, sebbene in genere il ricorso ad un farmaco anti-androgeno (come la pillola) sia sufficiente a ristabilire il giusto equilibrio ormonale e ad arrestare di conseguenza anche la caduta dei capelli.

5-      Alimentazione Scorretta: I capelli sono un tessuto non-essenziale, il che significa che sono gli ultimi a ricevere le sostanze nutritive: ecco perché nutrirli risulta tanto difficile e, di conseguenza, basta una dieta sbagliata per provocarne la caduta. Attenzione al dimagrimento, se avviene tutto in un colpo, l’organismo si difende trattandolo come se fosse un trauma fisico (al pari di un parto o di un intervento chirurgico), ovvero trattenendo i nutrienti dai tessuti non essenziali come appunto i capelli che, di conseguenza, finiscono con l’indebolirsi e cadere.

Il consiglio: per permettere ai capelli di crescere sani e forti occorre fare il pieno di proteine, scegliendo fra quelle animali (assorbite più facilmente dall’organismo) e quelle vegetali.

6-      Lo stress: lo stress aumenta i livelli di testosterone che, a loro volta, possono incidere sul processo di crescita dei capelli.

Il consiglio: considerate la perdita dei capelli come un segnale che è arrivato il momento di dare un cambio alla vostra vita. Scegliete il modo a voi più congeniale per ridurre lo stress, che sia un corso di yoga, una seduta settimanale dal terapista o la meditazione.

7-      L’elastico ed il Calore: Se la coda di cavallo è troppo stretta, i follicoli ne risentono e si può così avere quella che viene chiamata “alopecia da trazione”. Se da sporadico, l’impiego di accessori per lisciare o arricciare i capelli, diventa quotidiano, è bene cominciare a pensare di cambiare pettinatura, perché a lungo andare l’eccesso di calore stressa il follicolo pilifero e assottiglia il capello.

Il consiglio: per proteggere i capelli, raffreddate i ferri del mestiere (phon compreso) e aggiungete prima dell’asciugatura dei prodotti specifici a base di ingredienti naturali come olio di oliva o avocado, che rafforzano e reidratano il fusto.

8-      Agenti esterni: Sole, cloro, tinture, permanenti, ma anche siliconi, parabeni ed agenti chimici all’interno dei prodotti per la “cura” dei capelli sono dei nemici subdoli della vostra chioma.

Il consiglio: iniziate a pensare di utilizzare prodotti che non contengano siliconi, parabeni ed agenti chimici che alla lunga danneggiano il capello.     ( Se volete saperne di più leggete le recensioni sui prodotti bio su questo sito)

Come abbiamo visto, la salute del nostro capello può dipendere da vari fattori. Un consulto con il  medico può risultare utilissimo per scoprire la causa del nostro problema, magari attraverso delle analisi del sangue specifiche. In questo modo potremo concentrarci su una cura o su un cambio di abitudini alimentari che possa ridonarci la chioma dei nostri sogni.

Sperando di esservi stata utile.

Ek.

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FOTO: coppiaideale.com

Author: ErikaStreppa

Erika. Blogger, riccia bionda naturale, amante dei cani e della natura. Mi interesso di Ambiente, Sport, Attualità e faccio anche qualche Recensione. Sono appassionata di Biocosmesi, sempre alla ricerca della Tabella INCI perfetta!