Raccolta differenziata stradale vs Raccolta differenziata porta a porta

post it raccolta differenziata

Negli ultimi anni la raccolta differenziata si è diffusa in un numero sempre maggiore di comuni italiani, non sempre in maniera omogenea in tutti i quartieri delle città più importanti. Il fine ultimo della raccolta differenziata è smaltire nella maniera più corretta ciascuna tipologia di rifiuti, con la possibilità di riciclo per alcuni materiali.

Esistono due tipi di raccolta differenziata, quella in strada e quella porta a porta.

LA RACCOLTA STRADALE

secchioni raccolta differenziata

 

La separazione dei rifiuti comincia in casa, dove il cittadino dovrà separare scarti alimentari e organici, carta e cartoncino, contenitori in plastica e metallo, contenitori in vetro e i rifiuti non riciclabili.

Per strada sono sistemati degli appositi cassonetti con un colore specifico destinati ai vari materiali:

Cassonetti marroni: per gli scarti alimentari e organici (es. avanzi di cibo).

Cassonetti bianchi: per carta, cartone e cartoncino (es. giornali, volantini, cartoni di bevande in tetra pak).

Cassonetti blu: per contenitori in plastica e metallo (es. barattoli, buste, piatti e bicchieri di plastica puliti dai residui di cibo).

Cassonetti grigi: per i rifiuti non riciclabili (es. materiali in carta o cartone sporchi o oliati, pannolini, assorbenti).

Campane verdi: per bottiglie, barattoli e altri contenitori di vetro.

LA RACCOLTA PORTA A PORTA

raccolta differenziata porta a porta1

 

Le tipologie di rifiuti da separare sono le medesime: scarti alimentari e organici, carta e cartoncino, contenitori in plastica e metallo, contenitori in vetro e i rifiuti non riciclabili.

Dobbiamo distinguere fra quegli edifici che hanno più di 7 appartamenti e quelli che ne hanno di meno.

Edifici con più di 7 appartamenti. 

Ama fornisce il materiale informativo su come buttare i rifiuti e il calendario di raccolta con i giorni e gli orari, una bio-pattumiera per gli scarti alimentari ed organici con una fornitura dei relativi sacchetti compostabili. Per i rifiuti non riciclabili (indifferenziato) si possono continuare ad usare i comuni sacchi per la spazzatura.

Ricordate che Ama fornisce i sacchetti compostabili esclusivamente nella fase d’avvio del servizio di raccolta degli scarti alimentari. Successivamente gli utenti potranno utilizzare le buste in materiale biodegradabile e compostabile o i sacchetti di carta (es. quelli del pane).

Gli utenti che risiedono in edifici con più di 7 appartamenti gettano i rifiuti domestici nei bidoni condominiali assegnati, da esporre su strada nei giorni e negli orari stabiliti in base al calendario di raccolta. Dopo l’esposizione i bidoncini devono essere custoditi all’interno della pertinenza condominiale. La pulizia, la custodia e l’esposizione dei contenitori condominiali, in comodato d’uso gratuito, sarà a cura del condominio o di un suo incaricato. Il personale Ama non entrerà nell’area condominiale.

Il vetro andrà sempre gettato nelle campane verdi che troverete per strada.

Edifici con meno di 7 appartamenti o abitazioni singole

Gli utenti ricevono il materiale informativo su come buttare i rifiuti e il calendario di raccolta con i giorni e gli orari, una bio-pattumiera per gli scarti alimentari ed organici con realtivi sacchetti compostabili per gettare i rifiuti organici, un bidoncino per la raccolta degli scarti alimentari e organici da esporre con maniglia chiusa, una fornitura di sacchi per i contenitori in plastica e metallo, un bidoncino da esporre per la raccolta di carta e cartoncino, un bidone da esporre per la raccolta dei materiali non riciclabili.

Nei giorni e negli orari stabiliti in base al calendario di raccolta, le singole utenze devono esporre: bidoncino con maniglia antirandagismo chiusa,bidone dei rifiuti non riciclabili, bidoncino della carta, sacchi trasparenti per i contenitori in plastica e metallo.

Anche in questo caso il vetro andrà sempre gettato nelle campane verdi che troverete per strada.

La raccolta differenziata è regolamentata dalla normativa comunitaria, nazionale e comunale che prevede sanzioni fino a 500 euro per chi non utilizza gli appositi contenitori, abbandona i rifiuti sul suolo pubblico o su spazi privati visibili o danneggia il decoro urbano.

Abbiate pazienza e fate la raccolta differenziata, i risultati positivi li vedremo nel lungo periodo.

Gli errori più comuni quando si fa la raccolta differenziata.

Raccolta plastica: Lavate sempre i contenitori di plastica prima di buttarli. Evitate di differenziare quei barattoli che contengono prodotti pericolosi come vernici o colle. Quando buttate le bottiglie d’acqua vuote, togliete l’etichetta di carta dalla bottiglia stessa.

Raccolta carta: Non buttate carta o cartoni unti o sporchi. Non gettate piatti e bicchieri di “carta” che in realtà vanno gettati nella plastica.

Raccolta dell’umido: Potete buttarci avanzi di cibo, le bucce della frutta, i fondi del caffè e i fiori secchi.

Raccolta indifferenziata: Dovete buttarci i materiali sporchi e unti, cd e dvd, sacchetti dell’aspirapolvere. Anche piatti e tazze di ceramica rotti devono essere gettati nell’indifferenziata e non nel vetro perché non è possibile riciclarli.

N.B. I medicinali scaduti non vanno gettati nell’indifferenziata, ma in appositi contenitori che trovate presso le farmacie e gli ambulatori Asl. Le pile esaurite devono essere riciclate nei contenitori presenti nei negozi di elettronica.

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Author: ErikaStreppa

Erika. Blogger, riccia bionda naturale, amante dei cani e della natura. Mi interesso di Ambiente, Sport, Attualità e faccio anche qualche Recensione. Sono appassionata di Biocosmesi, sempre alla ricerca della Tabella INCI perfetta!