La stanchezza non è un fattore prettamente fisico, ci sono altre energie che dobbiamo considerare quando ci sentiamo distrutti e senza forze

Mio nonno diceva sempre che un breve pisolino da mezz’ora dopo pranzo lo rimetteva al mondo e gli dava una carica di energia che lo faceva arrivare riposato fino a sera. Siamo sempre stati abituati a credere che la stanchezza fosse un fattore principalmente fisico e che per riprenderci dalla stanchezza bastasse fare una bella dormita. Quando nemmeno un intero weekend a letto riesce a rimettervi in sesto, iniziate a domandarvi se non c’è qualcos’altro che non va in voi.

ATTENZIONE A RICARICARE TUTTE LE 4 FORME DI ENERGIA DEL TUO CORPO

“Sono sempre stanca”, “ho una stanchezza cronica”, “devo andare dal medico, prima non ero così stanco” : se ultimamente hai pronunciato queste frasi sempre più spesso, probabilmente è perché stai gestendo male le 4 dimensioni chiave della tua energia.

Potremmo parlare ore di mille tecniche per avere più energia, svegliarsi e fare Yoga, alzarsi prima la mattina, utilizzare la tecnica del pomodoro per studiare (che io uso e mi piace molto), o l’allenamento di Jill Cooper da 5 minuti al giorno per ritrovare la voglia di allenarsi” .

Tutte queste tecniche hanno però un piccolo difetto in comune: non servono a niente se sei sempre stanco e afflitto da una spossatezza cronica. Possiamo fare tutti i buoni propositi di questo mondo, possiamo definire i nostri obiettivi seguendo alla lettera i consigli degli esperti o adottare i migliori sistemi di gestione del tempo. Fare scalette giornaliere, ma se non impariamo a gestire la nostra energia, sarà tutto inutile.

Durante un corso mi hanno parlato di 4 dimensioni dell’energia, modello proposto nel libro “The Power of Full Engagement“, scritto dal Dr. James E. Loehr e Tony Schwartz. E oggi voglio condividerlo con voi.

3 PRINCIPI FONDAMENTALI DELL’ENERGIA PERSONALE

  1. Non è il tempo, ma la nostra energia personale la risorsa più importante per realizzare i nostri obiettivi.

2. Ogni tuo pensiero, emozione o azione ha un impatto sui tuoi livelli di energia personale.

3. La capacità della nostra “batteria” personale si espande nel momento in cui alterniamo costantemente periodi di lavoro (o studio) intensi a periodi di recupero profondo.

Questo approccio si chiama tecnicamente stress-recovery routine.

Se stai leggendo questo articolo è probabile che tu ti senta sempre stanco, ed è probabile che sia perché invece di alternare momenti di sforzo intenso a momenti di relax totale, vivi piuttosto in un perenne stato di “occupazione distratta“: sempre attaccato all’email, ai social, allo smartphone. Potremmo dire che non ti riposi mai veramente? Se sei stanco non è detto che tu stia gestendo male il tuo tempo, ma piuttosto stai gestendo male la tua energia.

Partiamo con il dire che le energie all’interno del corpo umano possono racchiudersi in 4 aree.

Energia Fisica, Emotiva, Mentale e Spirituale.

ENERGIA FISICA:

È colei alla quale diamo la colpa appena ci sentiamo stanchi, ma è anche la più facile da gestire.
Generalmente è legata ad una alimentazione errata, alla carenza di sonno e al poco allenamento fisico. Quindi basterebbe mangiare meglio, andare a dormire presto ed alzare il sedere dal divano spegnendo Netflix. La difficoltà in questo caso è che quando siamo stanchi tendiamo a ripetere i comportamenti (errati) a noi più familiari.

In più, quando siamo stanchi tendiamo a prendere decisioni sbagliate, che ci fanno sentire più stanchi. Senza contare che su alimentazione, sonno e allenamento fisico esistono valanghe di informazioni, spesso contraddittorie tra loro, e quando il nostro cervello riceve troppi stimoli, tende a “chiudere la saracinesca”.

Cosa possiamo fare?

Il corpo è il mezzo nel quale si muove la mente. Se il corpo non è in forma, la mente ne risente. E viceversa. Fai attenzione se ti sei “allenato” a non sentire la stanchezza, ad anestetizzarla. Potresti essere diventato insensibile ai segnali corporei che la comunicano. Riprendere contatto con questi segnali è quindi un primo passo per iniziare a prendersi cura di se e della propria stanchezza. D’altronde qualcuno diceva che noi siamo quello che mangiamo: ma non solo…noi siamo quello che pensiamo!

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CAPELLI ROVINATI: CAUSE E 8 RIMEDI INFALLIBILI

ENERGIA EMOTIVA:

Mangi bene, dormi a sufficienza e ti alleni a sufficienza ma ti senti uno straccio, stanco e stufo di tutto? Forse stai passando un periodo pieno di frustrazione, di rabbia, o di paura. L’energia fisica è il carburante di base, ma se non curiamo attentamente anche la nostra energia emotiva, siamo fregati.

Quello che molto spesso facciamo è “ingoiare” un’emozione dopo l’altra. Le calcoliamo una per una nel nostro zaino personale senza essere consapevoli del loro peso e di come influenzano il nostro benessere e la qualità della nostra vita. Ed ecco arrivare l’ipersensibilità (le più piccole cose ci colpiscono, siamo molto più sensibili, piangiamo quasi per nulla, ci arrabbiamo per qualsiasi cosa). Diminuisce il livello di attenzione (avete presente quei vuoti di memoria che vi fanno sospettare un principio di Alzheimer?), diminuisce la motivazione nel fare le cose e aumentano i pensieri negativi. Ogni giorno ci muoviamo più lentamente, con meno entusiasmo, senza motivazione.

Cosa possiamo fare?

Non sottovalutare quello che pensi, che provi e che fai, perché ogni pensiero, ogni emozione e ogni azione ha un impatto sui tuoi livelli di energia. Coltiva quotidianamente emozioni positive e impara ad interpretare diversamente quelle negative. La mindfulness è di moda. A me fa fatica pensare alla meditazione come aiuto. Tuttavia, al di là del poter vedere in essa una tecnica di meditazione, dobbiamo anche intenderla come un tipo di filosofia. Molto utile per fermare il flusso dei pensieri negativi, stress ed emozioni negative.

ENERGIA MENTALE:

Insonnia, dolori muscolari, crampi allo stomaco, battito cardiaco accelerato, emicrania, debolezza, ma anche irritabilità, bassa concentrazione, scarsa capacità di memorizzazione, vuoti di memoria, spossatezza e continuo senso di pesantezza nonostante si riposi adeguatamente. Questi sono alcuni dei sintomi di stanchezza mentale.

“Ogni giorno un utente di Facebook si sveglia e sa che non deve accendere lo smartphone. Ogni giorno un programmatore di Facebook si sveglia e sa che deve trovare il modo per far accendere lo smartphone ai suoi utenti. Non importa che tu sia un utente o un programmatore… tanto accenderai lo smartphone.”

Non molti se ne stanno accorgendo ed anche se se ne sono accorti, ne sottovalutano le conseguenze. Eppure vivere perennemente connessi, alla mercé dell’ennesima notifica, sta letteralmente distruggendo la nostra energia mentale, e questo perpetuo stato di distrazione ci rende stanchi, demotivati, incapaci di realizzare qualcosa di grandioso nella nostra vita. Mi stupisce sempre questo dato: L’utilizzatore medio di telefono cellulare tocca il suo dispositivo 2.617 volte al giorno, secondo uno studio condotto dalla società di ricerca Dscout.

Duemilaseicentodiciasette volte!!!

Cosa possiamo fare?

 Fare una cosa alla volta e farla come se fosse la cosa più importante di questo mondo. Questa è personalmente la tecnica con la quale faccio più fatica in assoluto. Per esempio se guardi un film, non guardare ANCHE il telefono. Se parli con qualcuno, non buttare ANCHE l’occhio alla tv. Un’altra cosa importante è concentrare le distrazioni in un unico slot temporale (possibilmente al termine della giornata di studio/lavoro) eliminando le distrazioni e migliorando il tuo focus.

ENERGIA SPIRITUALE:

No, non parliamo di angeli, di spiritelli dei boschi e di “Jane and the Phantom”. Il termine energia spirituale ha un significato molto più prosaico e indica semplicemente quell’energia che deriva dal perseguire cause, progetti e sogni che ci appassionano profondamente. Se in questo periodo sei particolarmente stanco, e questa tua fiacca cronica non è legata direttamente a nessuna delle 3 dimensioni che abbiamo già visto, con tutta probabilità sei giù di tono perché quello che stai facendo non ti appassiona veramente.

Qui tutti “teniamo famiglia” e a volte la vita è fatta anche di periodi in cui per sopravvivere dobbiamo fare cose che non ci piace fare, ma questo non significa che dobbiamo arrenderci e lasciarci andare alla deriva.

Cosa possiamo fare?

Individua quegli hobbies, quelle tematiche e quelle passioni di cui sei da sempre innamorato. Se le hai tralasciate ultimamente, riprenderle in mano. Ti aiuteranno ad innalzare la tua energia spirituale. Tieni a mente l’opzione multipotenziale. Il concetto di multipotenzialità ha avuto molto successo negli ultimi anni e i cazzari di mezzo mondo se ne sono subito innamorati. In realtà i veri multipotenziali sono una ristretta minoranza, ma questo non significa che tu non possa effettivamente essere uno di questi. Investi tempo ed energie in progetti che siano in linea con i tuoi valori.

Sperando che questo articolo ti sia stato utile, se vuoi dicci nei commenti i tuoi metodi per recuperare energia. 

Buon sempre!

Ek.

Se sei una stressata cronica leggi anche >>> STRESS, COS’E’ E COME SI PUO’ COMBATTERE

FOTO: Riza.it; Twitter.com

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Author: ErikaStreppa

Erika. Blogger, riccia bionda naturale, amante dei cani e della natura. Mi interesso di Ambiente, Sport, Attualità e faccio anche qualche Recensione. Sono appassionata di Biocosmesi, sempre alla ricerca della Tabella INCI perfetta!