Ciao a tutti,

se state effettuando delle ristrutturazioni e siete indecisi se mettere i condizionatori o i ventilconvettori, spero di esservi utile nella scelta.

Condizionatori Split:

 

Gli split sono condizionatori composti da due sezioni separate ( dall’inglese “split” separare) che sono collegate al motore esterno tramite unità interne ( a parete, a pavimento, a soffitto, consolle a cassetta o canalizzabili). Sono ideali per ambienti medio-piccoli e non hanno bisogno di opere murarie.

Possiamo scegliere fra Monosplit, che hanno un’unità esterna collegata ad una sola unità interna, per condizionare un solo ambiente e  Multisplit, dove l’unità esterna è collegata da 2 a fino un massimo di 5 unità interne, generalmente uno per ogni ambiente da condizionare.

PARTICOLARITà DEGLI SPLIT:

-estrema rapidità di adeguamento ai carichi

– maggiore volatilità della temperatura ambiente a causa della mancanza di massa radiante

– presenza di masse d’aria in movimento.

PARTICOLARITà TERMOSIFONI:

-maggiore lentezza nel riscaldamento degli ambienti

-temperatura molto più stabile a causa della presenza di una massa radiante.

Impianti Idronici ( fan coil o ventilconvettori)

fan coil ventilcovettori

Sono sistemi ad acqua, costituiti da un refrigeratore  collegato mediante linee di distribuzione a più ventilconvettori di vario tipo ( parete, pavimento. cassetta o canalizzabili). Con questo sistema si può sfruttare un unico impianto ad acqua per il riscaldamento ed il refrigeramento. I radiatori, grazie ad una ventola che soffia sullo scambiatore, scaldano o rinfrescano l’ambiente.

Possono essere alimentati totalmente ad energia elettrica ( sia per il freddo che per il caldo con pompa di calore)  o parzialmente a gas ( metano o gpl) solo per il caldo. Sono particolarmente indicati per le installazioni civili e  per uffici anche di grandi dimensioni.

La differenza principale rispetto al multisplit sta nel fluido termovettore che circola nelle linee di collegamento tra unità esterna e unità interne, acqua anziché un refrigerante alogenato.

Il fan coil è una unità interna di un sistema, in cui il caldo o il fresco vengono prodotti facendo circolare al suo interno acqua calda o refrigerata. E’ un sistema ad espansione indiretta e, generalmente, la fonte di calore non è una pompa di calore, ma una caldaia. I termo convettori vanno considerati nell’ACE nel caso in cui l’impianto a pompa di calore costituisca l’impianto di riscaldamento prevalente dell’edificio.

I consumi dei due sistemi sono del tutto simili a parità di caratteristiche delle macchine.

Il confronto va fatto fra un centralizzato ad espansione diretta in tecnologia inverter ed un’analoga macchina che viene chiamata refrigeratore d’acqua in pompa di calore che gestisce i ventilconvettori, sempre in tecnologia inverter.

Quindi si devono paragonare inverter con inverter e on-off con on-off.

In entrambe le tecnologie il refrigeratore d’acqua adegua la sua potenza se in tecnologia inverter oppure spegne il compressore se in tecnologia on/off, nè più nè meno di un compressore al servizio di split.

Pulizia:

Condizionatore:

Split: nei filtri si annidano germi e batteri, ogni volta che accendete il vostro condizionatore, respirate ESATTAMENTE tutto quello che si trova al suo interno, compromettendo il vostro benessere. A questo punto non avete alternative, DOVETE PULIRE I FILTRI. In questo modo eviterete mal di testa e nausea e avrete garantita una maggiore efficienza dell’impianto oltre ad un minore spreco di energia. Operazione da eseguire almeno ogni 6 mesi. Se lo utilizzate solo in estate meglio pulirlo a maggio ( prima della prima accensione) ed a Settembre ( dopo l’ultima accensione).

Unità esterna: Anche l’unità esterna va pulita con la stessa cadenza di quella interna. Con un pennello togliere polvere e pollini e poi passare l’aspirapolvere.

Termoconvettore: Per due volte l’anno, i termoconvettori hanno bisogno di questa pulizia, effettuata nel seguente modo: prima di tutto bisogna togliere lo schermo protettore. In secondo luogo, bisogna pulire e disinfettare il radiante e la vaschetta che raccoglie la condensa. Poi bisogna verificare in che condizioni è il filtro, se è particolarmente usurato, potete cambiarlo. Tutte queste pulizie devono essere effettuate con prodotti specifici dei quali potete chiedere consiglio alla ditta produttrice del termoconvettore.

Ricarica Gas:

Se il condizionatore non riesce a raffreddare la stanza (in condizioni di buona coibentazione e di un buon dimensionamento dell’apparato), la prima cosa da fare è controllare il gas refrigerante. In questo caso sarebbe più opportuno contattare un tecnico per verificare insieme che non vi siano perdite del gas refrigerante oppure potrebbe esserci necessità di ricaricarlo.

Il Fan coil non necessita di ricarica, essendo alimentato ad acqua.

Il sistema split è decisamente più semplice ed ha un rendimento di sistema leggermente migliore, lo sanno installare tutti.

Il sistema a refrigeratore d’acqua ha il grande vantaggio che può essere abbinato ad un’altra fonte di energia termica: pannelli solari, termocamini/termostufe/caldaie a biomassa, caldaie a gas in grado di riscaldare acqua.

Quest’ultima possibilità è particolarmente importante nella scelta quanto più è fredda la zona di installazione.

In generale in zona climatica F ed E meglio i ventilconvettori, in zona B e C split, in zona D è da vedere.

Comunque, riscaldare un’abitazione con split o fan coil non è il massimo, l’aria si raffredda subito appena spento, circola parecchia polvere e hai sempre aria in movimento nella stanza.

Io in casa ho i termosifoni con l’aggiunta del fan coil per riscaldare d’inverno ed è eccezionale perché in poco tempo la casa diventa subito calda e non è necessario tenere accesi i termosifoni più di un’ora.

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Author: ErikaStreppa

Erika. Blogger, riccia bionda naturale, amante dei cani e della natura. Mi interesso di Ambiente, Sport, Attualità e faccio anche qualche Recensione. Sono appassionata di Biocosmesi, sempre alla ricerca della Tabella INCI perfetta!